Con la sentenza n. 15335/2019, la Cassazione ha delineato i contorni della responsabilità dell’ente per omicidio colposo ex art. 25 septies D.Lgs 231/2001, in caso di imprese appaltatrici e subappaltatrici.
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La Cassazione, con sentenza 10 maggio 2019 n. 12534, ha dichiarato legittima la condotta del lavoratore che registra la conversazione con i colleghi al fine di tutelare la propria posizione in azienda e precostituirsi un mezzo di prova per un futuro contenzioso. Per leggere la sentenza: clicca qui

Con la sentenza n. 20833/2019 del 15.05.2019, la Cassazione annulla la sentenza di condanna del datore di lavoro perché non provata la conoscenza o conoscibilità della condotta imprudente del lavoratore infortunato.
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La Corte di Giustizia Europea nella sentenza alla causa C. 55/18 ha sancito che gli Stati Membri devono imporre ai datori di lavoro di predisporre un sistema oggettivo, affidabile e accessibile che consenta la misurazione della durata dell’orario di lavoro giornaliero svolto da ciascun lavoratore.
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In data 17 maggio 2019 è entrata in vigore la L. 39/2019 che estende la responsabilità degli enti ai reati di frode in competizioni sportive e di esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommesse.
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